sposa che bacia la nonna anaphalis

L’ho già scritto in un altro articolo e non mi stanco di ripeterlo…la scelta del fotografo del tuo matrimonio è fra le più delicate ed importanti! Ha in mano le sorti delle tue nozze e sarà grazie a lui/lei se tu potrai conservare un piacevole ed emozionante ricordo, anche negli anni a venire.

Il fotografo del tuo matrimonio deve assolutamente fare queste cose (se non le fa…scappa a gambe levate…):

1 – FARE IL SOPRALLUOGO IN CHIESA/COMUNE ED IN LOCATION

Il tuo fotografo deve fare il sopralluogo nei luoghi principali delle tue nozze, possibilmente insieme a te (ed alla tua wedding planner) in modo da poter visionare in anticipo tutti gli spazi e cominciare ad identificare quelle angolazioni che gli saranno utili per fare fotografie strepitose ed indimenticabili.

2 – INTERVISTARVI E FARVI TANTISSIME DOMANDE 

E’ fondamentale che vi accordiate sulla tipologia di fotografie che vi piacciono e sui dettagli che vi aspettate di vedere nel vostro album. Non è affatto utile dare per scontato cose che in realtà andrebbero definite con minuziosa attenzione. Sfogliando gli album di altri matrimoni, o mostrando le foto che vi hanno particolarmente colpito, occorre riuscire a trovare quel ‘quid’ che vi accomuna e che vi fa parlare la stessa lingua…

3 – AVERE ATTREZZATURA PROFESSIONALE ( E NON AMATORIALE)

Purtroppo non è affatto scontato verificare non solo l’attrezzatura che il fotografo possiede, ma anche se e come la utilizza. Non avere paura di fare domande anche tecniche…in merito alla luce, a come incrementa la luce se e quando gli serve per fare fotografie di effetto, alla profondità ed al come riesce ad ottenerla, se e come utilizza il grandangolo, se e come si alterna con il suo secondo fotografo (naturalmente, DEVONO essere ALMENO in due!).

Un fotografo matrimonialista appassionato del suo lavoro potrà solo essere piacevolmente colpito e rispondere con piacere a tutte le domande che gli porrai.

 

4 – ESSERE IN GRADO DI DARE VALORE AI MOMENTI PIU’ EMOZIONANTI DELLA CERIMONIA

Questo aspetto riesce meglio se la cerimonia avviene in chiesa o in ambienti particolarmente belli, ma anche nelle sale comunali esistono fotografi in grado di dare valore a qualsiasi ambiente in cui ci si trovi a celebrare il rito (anche se esistono sale comunale a dir poco magnifiche).

Il fotografo professionista non tralascia nessuno dei momenti salienti di ogni cerimonia: gli ingressi, la parte centrale in cui avviene lo scambio degli anelli, la chiusura della cerimonia e l’uscita. In mezzo a tutto questo il fotografo professionista si trova in ambienti molto diversi tra loro e deve saper identificare e realizzare immagini che raccontino con completezza tutto l’arco della cerimonia.

5 – NON DIMENTICARE MAI CHE SI STA MUOVENDO IN UN AMBIENTE SACRO

Il fotografo professionista sa esattamente dove si trova e deve saper lavorare in modo efficace nel rispetto massimo della sacralità del luogo in cui opera. Può adottare determinati accorgimenti che facilitano il rispetto e l’educazione verso chi sta celebrando…come ad esempio impostare la macchina fotografica in modalità silenziosa

6 – AVERE SEQUENZE MENTALI BEN PRECISE 

Il fotografo matrimonialista professionista deve avere una scaletta mentale ben precisa… Solo attraverso una sequenza mentale ben precisa il fotografo professionista è sicuro di non dimenticare nulla e di realizzare un servizio fotografico completo. Comincia con il fare degli scatti all’ambiente della cerimonia, poi fotografa l’ingresso dello sposa, poi qualche reportage agli invitati, gli allestimenti floreali ed i dettagli di personalizzazione degli addobbi, il celebrante, l’ingresso della sposa, etc 

7 – SAPER ALTERNARE DIVERSR TIPOLOGIE DI SCATTI

Il fotografo matrimonialista professionista deve essere in grado di utilizzare indistintamente lunghezze ottiche variabili: grandangoli molto aperti, per poi passare ad obiettivi medi o teleobiettivi per riprendere i dettagli. Deve produrre  questo tipo di documentazione proprio per dare il massimo valore ad ogni istante di questi momenti così belli e carichi di emozioni che difficilmente si ripeteranno nell’arco della giornata.

Deve saper gestire la luce e l’illuminazione…generalmente il suo assistente fornisce un valido aiuto in tal senso, illuminando con flash off camera che genera ombre tridimensionali e fornisce profondità alla scena. Alterna immagini con luci naturali sovraesponendo i visi, in modo da dare scelta agli sposi quando comporranno il loro album (con luce naturale oppure flash).

8 – NON SI LASCIA SFUGGIRE NULLA DEL RICEVIMENTO

Il fotografo matrimonialista professionista conosce in anticipo la location ed il mood del matrimonio che deve rappresentare. Queste informazioni le ha collezionate durante il sopralluogo, durante l’intervista agli sposi, e durante i colloqui con la wedding planner (se decidi avvalerti del suo aiuto). Io, ad esempio, concordo con gli sposi la lista delle foto che non devono assolutamente mancare e la invio al fotografo, in modo che lui stesso si possa preparare ed arrivi in location sapendo già che dovrà realizzare le fotografie presenti in lista. Questo è molto importante poichè, dopo aver lavorato per tanti mesi a tanti dettagli del tuo matrimonio, non è affatto scontato che il fotografo (ed anche gli altri fornitori) sappiano identificare e riprendere tutti quei dettagli su cui tu sei stata per mesi e mesi. Avere invece la lista degli allestimenti e dei dettagli che non devono mancare è un valido aiuto anche per loro, in modo che davvero nulla sia tralasciato e che si abbia la certezza che il servizio fotografico sia davvero completo.

Ho visto già troppe volte, infatti, servizi fotografici incompleti…a volte mancavano dettagli floreali oppure allestimenti (frutto di mesi e mesi di lavoro della tua wedding planner, oppure di te e dei tuoi parenti…che ti sono anche costati tanti soldini) oppure i ritratti ‘standard’ con i parenti che ci tengono un sacco sad avere la foto in posa da mettere sul comodino…etc etc

Ho notato che la lista dettagliata aiuta molto il fotografo ed elimina il rischio di avere un servizio fotografico parziale.

Anche questo articolo volge al termine…speriamo che leggendolo tu abbia ottenuto elementi concreti ed utili per scegliere al meglio il fotografo matrimonialista professionista in grado di realizzare un VERO servizio fotografico completo e di effetto, per le tue nozze.

Speriamo di averti dato anche quegli elementi più tecnici che ti permetteranno di interagire con il tuo fotografo con maggior sicurezza e ti aiuteranno a capire se effettivamente è la persona che stavi cercando oppure no.

A tal proposito abbiamo già pubblicato un altro articolo in merito al fotografo del tuo matrimonio, se non l’hai ancora letto puoi farlo cliccando qui.

Non ci resta che augurarti in bocca al lupo per l’organizzazione delle tue nozze. Se non l’hai già fatto puoi scaricare la GUIDA GRATUITA su come organizzare al meglio il tuo matrimonio e darti appuntamento al prossimo articolo.

Un caro abbraccio,

Guya e Francesca

Credits (in ordine di comparsa nell’articolo):

Cristiano Ostinelli Studio, Federico Miccioni Photographer, Lelia Scarfiotti, Edoardo Agresti Photographer, Daniele Torella Photography, Tina Wright, Dennis Berti, Edoardo Agresti (il portafedi rosa e l’abbraccio), Chris Huang, Andrea Corsi, Manuel Tomaselli, Roberta De Min, lorenzophotography.it, Vanity Wedding (il bouquet di camomilla è stato realizzato da Anaphalis 😉 ), lorenzophotography.it.

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